Cremazione: scopriamo di più su questa pratica funebre

La cremazione è la pratica più igienica ed ecologica, che permette di ridurre considerevolmente gli spazi cimiteriali e le spiacevoli incombenze delle esumazioni dei resti mortali. La cremazione avviene introducendo nel forno crematorio la bara di legno integra e sigillata contenente la salma. Si tratta di forni molto potenti che raggiungono elevate temperature per fare in modo che il feretro ed il corpo del defunto prendano rapidamente fuoco. Al contrario di quello che comunemente si crede, i forni crematori non inquinano: le sostanze rilasciate nell’ambiente sono infatti tenute sotto stretta e costante sorveglianza affinché restino molto al di sotto dei livelli stabiliti per legge.

Quando un corpo viene cremato all’interno della camera si raggiungono temperature di 750 ºC e 1000 ºC. Le camere sono rivestite di mattoni industriali in grado di resistere a queste temperature. Oggi la cremazione è una scelta libera e razionale, che risponde alla duplice necessità di salvaguardare la dignità del defunto e il dolore dei parenti, evitando l’impietoso disfacimento del corpo, e di tutelare le esigenze igieniche e ambientali delle società contemporanee. La legge 130 del 2001 impone che le ceneri derivanti dalla cremazione Milano vengano raccolte in un’urna cineraria di materiale biodegradabile.

Infatti sono sempre più numerose  le persone che in vita decidono di voler essere cremati dopo il loro decesso per poi richiedere la dispersione delle proprie ceneri in luoghi di grande valore affettivo e simbolico.  Se il defunto non lascia alcuna volontà, il coniuge o il parente più prossimo può decidere di farlo cremare con una dichiarazione espressa e sottoscritta (processo verbale) firmata di fronte all’incaricato del Comune. Altro requisito è quello riguardante l’iscrizione a una associazione per la cremazione legalmente riconosciuta: ce ne sono diverse e permettono di mantenere un’anagrafica di tutti coloro che hanno optato per questa scelta. Il processo di cremazione è automatizzato e monitorato dal programma di gestione degli impianti.